Riflessione con gli alunni della scuola media Grazia Deledda di Oristano

Riflessione con gli alunni della scuola media Grazia Deledda di Oristano

Niente di più bello che attirare le menti dei ragazzi ..
. “Oggi la campanella aveva un suono diverso. I ragazzi della scuola media Grazia Deledda di Oristano, stranamente, non vedevano l’ora di entrare. Li attendeva una giornata particolare. Aspettavano degli ospiti importanti e si doveva parlare di cani abbandonati, di fuoco e di tartarughe. La loro prof di matematica e scienze aveva organizzato un evento tutto per loro che non riguardava conti o formule chimiche, ma che li avrebbe catapultati in un turbinio di sentimenti contrastanti come rabbia, dolore ma soprattutto amore e responsabilità verso esseri senzienti come loro. Composti ed in silenzio, accomodati nelle loro sedie rosse, con alcuni insegnanti che facevano da cornice, hanno seguito con attenzione tutte le informazioni, le leggi, le nozioni e anche delle storie curiose e aneddoti che il dott. Giuseppe Sedda, medico veterinario dell’Ats di Oristano ha raccontato.
Dopo una breve pausa, ripreso il proprio posto, i ragazzi sono stati calamitati dal magnetismo della dott.ssa Monica Pais, medico veterinario e responsabile della sua famosa clinica Duemari, scrittrice, presidente e fondatrice della onlus più importante di Italia legata agli animali “Effetto Palla” e non poteva mancare la mascotte Palla, la cagnolina più famosa del mondo che girava tra i ragazzi offrendo colpetti di coda in cambio di carezze. Parlava la dottoressa, con una passione che trasmetteva a ciascuno di quei giovani studenti, che curiosi e concentratissimi ascoltavano la storia del grande incendio e di tutti gli animali sopravvissuti e curati con professionalità e competenza, e la storia di alcune tartarughe di mare liberate proprio nel luogo dal quale la clinica ha preso il nome, dopo decenni dì cattività in vasche-prigioni.
Dopo questo intervento, toccante e molto coinvolgente, la parola è passata al sindaco di Cabras dott. Andrea Abis, che ha affrontato tematiche legate a problemi economici e sanitari causati dai cani abbandonati di cui il Comune per legge si deve far carico. Un discorso più tecnico e un po’ ostico per ragazzi di 11, 12, 13 anni, ma descritto con parole semplici ed esempi che hanno reso anche questi contenuti, comprensibili ai futuri cittadini di domani. Il dott. Carlo Trincas, assessore alla cultura del comune di Cabras, infine, ha presentato in anteprima, un sito in cui tutti i concittadini di Cabras, nel caso di scelta consapevole e responsabile di adozione di un cane del Comune, verranno accompagnati in un percorso che aiuti il nuovo proprietario a inserire il nuovo membro peloso, nella sua nuova famiglia.
A fine giornata, un applauso scrosciante e un susseguirsi di domande sono stati la dimostrazione che ne è valsa la pena!” Monica Musio .